30/04/17-01/05/17 uscita di San Giorgio

Ciao a tutti!
Questo fine settimana c'è stata l'uscita di San Giorgio, il partirono degli scout. L'uscita è iniziata per il meglio, o almeno per me. Infatti all'inizio dell'uscita ero io caposquadriglia, poiché loro erano andati al campo il giorno prima. Mi piace fare il capo, avere la responsabilità sui miei squadriglieri più piccoli e "schiavizzarli" un po', facendo portare a loro i pezzi della tenda. Ma il -mio- divertimento è durato poco purtroppo dato che, una volta raggiunto il campo a Mariano Comense, siamo stati raggiunti dai capisquadriglia. Il tempo di mettere giù zaini, tende ecc. abbiamo fatto la messa, una classica stravagante messa in stile scout, seguita da un ritrovo in cerchio con tutti i gruppi e tutte le squadriglie della zona Como-Lecco-Sondrio. Dopo aver fatto gli urli di squadriglia la mia squadriglia, gli yak, ha dovuto riconsegnare la Spada del San Giorgio, l'ambito premio dato alla squadriglia che effettua il maggior numero di punti nelle prove che si tengono il secondo giorno..

Successivamente ci siamo divisi in sottocampi, ma solo dopo aver assistito ad una -penosa- scenetta rappresentativa sul tema di questo San Giorgio: Harry Potter. Giunti al sottocampo ci siamo presentati e abbiamo montato subito le tende canadesi. Poi abbiamo fatto un'attività che aveva organizzato il con.ca. (CONsiglio CApi, i capisquadriglia) il giorno prima: un percorso a tappe composto da uno stand in cui si giocava a baseball 5/5, uno con un percorso a ostacoli con tanto di slackline e passaggio alla marinara e un terzo stand di rugby scalpato. Una volta finita l'attività abbiamo avuto un po' di tempo libero che io ed un mio sqadrigliere abbiamo usato per esplorare nei dintorni alla ricerca di sentieri per poter sgattaiolare via di notte ed andare dai nostri repartari negli altri sottocampi. Dopo il tempo libero i capi ci hanno dato delle mappe che noi dovevamo usare per trovare indizi per arrivare alla nostra cena [capisco che era un gioco divertente in cui dovevamo usare gli azimut(metodo di triangolazione della propria posizione sulla mappa) ma eravamo stanchi, affamati e, come se non fosse abbastanza, eravamo gli unici a farlo, in quanto gli altri sottocampi magiavano e basta]. Dopo cena abbiamo fatto legna per il bivacco e abbiamo fatto per l'appunto il bivacco, del quale sarebbe meglio non parlare... Andati in tenda abbiamo giocato a carte fino all'una (il bivacco fini alle 11:15, relativamente presto) orario in cui io e altri tre siamo usciti dalla tenda per andare negli altri sottocampi, per ritrovarci "in trappola" con capi da entrambi i lati del campo. Impossibilitati di andare dai nostri amici, siamo stati fino alle 2:30 in un campo a parlare e giocare, il mattino dopo ci siamo dovuti svegliare alle 7:00, rifare subito gli zaini e chiudere le tende il più in fretta possibile, perché di notte aveva piovuto e finalmente aveva cessato per un po'. Dopo di che abbiamo fatto colazione e siamo subito partiti di squadriglia per affrontare le varie prove per poter vincere la spada, prove che io non ho affrontato perché sono andato via prima, perdendomi la parte più divertente di tutta l'uscita.
Spero che questo post vi sia piaciuto e mi raccomando di iscrivervi al blog.
Buona Caccia, Gabriele.